Al di là di quello che si può pensare dell’Amministrazione, è impossibile non prendere atto di un gravissimo dato di fatto: continua scientificamente organizzato l’attacco premeditato a Napoli, ai lavoratori, ai cittadini napoletani e al loro sindaco, legalmente eletto per due volte. Ciò che non si può dire del Governo di cui fa parte Minniti, che vive della fiducia di un Parlamento nato da un imbroglio certificato dalla Consulta.
Nel mirino non ci sono come si vuol far credere, i cosiddetti “centri sociali”, presentati come il “male assoluto”, che sarebbe di per sé una cosa gravissima. Nel mirino c’è De Magistris e tutto questo è intollerabile. L’uscita dalla Magistratura non è bastata. Ora si vuole che esca anche dalla politica, perché, comunque l si voglia vedere, si è posto di traverso sulla strada del PD. Non si può accettarlo e non si può permetterlo. Non possiamo lasciare il gioco in mano a gente come Mara Carfagna e Vincenzo De Luca e ignorare che si sta tentando di stringere in una morsa tutto ciò che si muove in direzione contraria a quella imposta dal capitale finanziario. I “centri sociali” costituiscono una delle componenti più autonome e nello stesso tempo più positive della cosiddetta “città ribelle” e hanno contribuito ad arricchire il processo di “liberazione”, in atto nella capitale del Sud. E’ incredibile che persino i 5Stelle non facciano sentire la loro voce.
Nei limiti del possibile e conservando ognuno la propria autonomia, occorre far quadrato, rompere l’accerchiamento, opporre una narrazione diversa, che smonti quella orchestrata ad arte da una stampa sempre più serva. Non possiamo permettere la criminalizzazione dei Centri sociali, non possiamo subire in silenzio un’offensiva costruita sulle menzogne. Le forze sono quelle che sono e di fronte abbiamo davanti un gigante, ma q esto non vuol dire che bisogna rassegnarsi. Mentre ringrazio Contropiano e Agoravox, che mi ospitano, invito a leggere e – qualora si condivida – fare circolare ogni tentativo di dar voce al dissenso.
http://www.agoravox.it/Ma-i-Questori-si-cambiano.html
http://contropiano.org/interventi/2017/03/16/mi-sorge-un-dubbio-questori-si-cambiano-089935