Con quale diabolico cinismo quest’uomo parla di coscienza, mentre spiega la sua feroce filosofia della storia? Con un dittatore – dice – si può anche essere franchi, però poi occorre cooperare.
Com’è possibile che nessun giornalista gli chieda se il suo pragmatico magistero preveda un limite, o comprenda la cooperazione con Hitler e le sue bestie scatenate.
Con quale coscienza un Presidente della Repubblica antifascista può affidare la sorte dei nostri giovani a un ragioniere senza ragioni, cui la Storia non ha potuto insegnare che dalle nozze incestuose tra finte condanne e reali cooperazioni sono nate le pagine più nere della vicenda umana?
«Ahi serva Italia, di dolore ostello, /nave sanza nocchiere in gran tempesta, / non donna di province, ma bordello!»

Lei è in Idiota!
Leggo con molto ritardo. Sono un idiota? Può darsi. Le sue qualità le racconta il suo commento.
Senza il “può darsi.”
Senza il “può darsi”? Se le piace così, va bene, ma lascia tutto com’era. Le sue qualità, infatti, continua a raccontarle il suo commento vigliaccamente anonimo. Inutile che insista. L’idiota la mette alla porta e chiude la discussione che lei non ha mai voluto aprire.