Sarà questione di età, ma ci sono ormai pensieri che non dici nemmeno a te stesso. Non hai chiaro perché te ne stai zitto: non te la senti di affrontare una discussione che avresti tutt’al più dovuto provocare prima? Ti senti inadeguato e ormai si va facendo strada una sensazione intollerabile di solitudine che ti rifiuti di ammettere per il dolore che ti procura?
Probabilmente una risposta non ce l’hai o forse ognuna delle risposte che hai in mente ha una sua ragione d’essere. Sei confuso, questo è certo, tuttavia, sempre più spesso la notte, nel silenzio insonne, come un incubo ti si presenta questa considerazione amara che pare il canovaccio d’una tragedia da recitare a soggetto: con gli occhi chiusi siamo giunti a un referendum distruttivo e non ne abbiamo nemmeno parlato. Ci scippano la Costituzione e pare che la cosa non ci riguardi. Il problema reale è davvero se siamo uniti o divisi?
L’incubo
09/08/2020 di giuseppearagno
Rispondi